Nella produzione di aria compressa si forma inevitabilmente della condensa contenente anche particelle d’olio emulsionate, polvere e impurità. Per salvaguardare il corretto funzionamento del sistema di produzione e distribuzione dell’aria compressa è opportuno drenare la condensa in punti di raccolta ed espellerla attraverso diverse tipologie di scaricatori, solitamente posizionati sul fondo del serbatoio dell’aria compressa.
In un semplice scaricatore a galleggiante, quando il livello del liquido accumulato oltrepassa una certa soglia, la valvola di scarico posizionata sul fondo del recipiente si apre permettendo di scaricare la condensa all’esterno richiudendosi automaticamente prima che fuoriesca l’aria compressa.
In modo analogo funzionano anche gli scaricatori elettronici, nei quali la valvola viene però comandata da un sensore elettronico di livello invece che dal galleggiante.
Infine gli scaricatori temporizzati sono dotati di un’elettrovalvola che apre lo scarico posto sul fondo del serbatoio a intervalli di tempo prestabiliti, con la possibilità di regolare gli intervalli e i tempi di scarico a seconda delle necessità e delle condizioni ambientali.