L’aria compressa contenuta nei serbatoi e nelle reti di distribuzione è soggetta a continue oscillazioni di pressione, per ottimizzare l’efficienza dell’impianto si rende quindi necessario stabilizzare la pressione dell’aria e regolarla in funzione degli apparecchi da alimentare, utilizzando a tale scopo dei regolatori di pressione elettropneumatici. Per applicazioni particolari si rendono necessari regolatori di pressione di precisione estremamente affidabili.
I trasduttori convertono un segnale variabile (corrente o tensione) in un’uscita pneumatica proporzionale. I dispositivi controllati dalla corrente vengono chiamati trasduttori I/P mentre quelli che dipendono dalla tensione (voltaggio) vengono definiti trasduttori E/P.
Quando utilizzando l’aria compressa in ambito industriale per una parte della produzione è necessaria una compressione maggiore (ovvero una maggiore pressione all’interno di una parte sola del circuito) è conveniente utilizzare un booster o moltiplicatore di pressione, avendo così la possibilità di utilizzare differenti livelli di pressione all’interno della stessa rete.
Le elettrovalvole sono funzionalmente simili a rubinetti manovrati elettricamente, l’azionamento meccanico della valvola viene cioè sostituito da un attuatore comandato elettricamente. Questo è generalmente costituito da un solenoide che – percorso da corrente – fa spostare un dispositivo meccanico di apertura e chiusura simile ad una membrana, che viene alzato e abbassato per permettere il passaggio di un fluido (liquido o gassoso) e variare la pressione interna alle camere del dispositivo. Le elettrovalvole proporzionali sono progettate per permettere un’azione progressiva, con uno spostamento dell’otturatore graduale e di massima precisione.